Le lavatrici sono ormai l’elettrodomestico per eccellenza che consente di lavare gli indumenti velocemente, risparmiando tempo e fatica, ma attenzione, bisogna innanzitutto saperla usare, altrimenti potrebbe essere un ostacolo.
Oltre a sapere come azionarla nel modo corretto e leggendo tutte le informazioni inerenti ai tipi di lavaggio e le temperature adatta ad ogni capo, è bene che si conoscano i principali elementi che la compongono
Per quanto riguarda l’impostazione della temperatura corretta, interviene il meccanismo elettrico che aziona una resistenza, dunque essa è di fondamentale importanza per i lavaggi. Se si dovesse rompere, sarebbe un bel problema, dunque è meglio essere informati.
Resistenza lavatrice: a cosa serve
La resistenza di una lavatrice è la componente fondamentale per far sì che essa funzioni con la massima efficienza. Infatti, insieme ad un circuito elettrico che la attiva, la resistenza provvederà a modificare, a seconda delle impostazioni, la temperatura dell’acqua. In particolare, grazie alle proprietà fisiche dei filamenti insiti nella resistenza, l’acqua potrà essere riscaldata o intiepidita, così da poter effettuare dei lavaggi a caldo.
Resistenza lavatrice: quali sono i possibili guasti
In genere sono 3 i tipi di guasti, oltre alle possibili incrostazioni, a cui può andare incontro la resistenza della tua lavatrice:
- Potrebbe trattarsi di un danno al filamento della resistenza, che a causa dell’usura potrebbe interrompere la trasmissione della corrente e, di conseguenza, non riscaldare più l’acqua. In questo caso, sarebbe l’ideale procurarsi un tester. Una volta scollegati fili della resistenza, verifica la continuità della corrente. Se sul tester non apparirà nessun valore, allora sarà il caso di sostituire la resistenza, in quanto non c’è continuità. Tipicamente, i valori dovrebbero essere intorno ai 30 ohm;
- Altro guasto molto diffuso è, invece, quello che riguarda la tensione. Come nell’operazione precedente, utilizzando il tester, ed impostandolo sulla scala dei Volt, potrete verificare se la corrente scorre correttamente o se ne è stato compromesso il passaggio a seguito di un evento quale bruciatura o filo tagliato. Dunque, una volta posti i puntali alle estremità della resistenza, sul tester dovrà apparire il voltaggio indicato sul libretto della lavatrice. In caso contrario, si dovrà sostituire la resistenza;
- Se, invece, la resistenza disperde corrente, allora sarà il salvavita ad avvisarti di sostituire la resistenza, ma attenzione, anche se è molto probabile che sia la resistenza, verifica che le altre componenti siano a posto. Se individui che il problema è proprio la resistenza, allora procedi alla sostituzione. Come individuarlo? Potrebbe servirti un multimetro. In questo caso, una volta scollegato il cablaggio, devi impostare il selettore sulla scale degli ohm e porre i due puntali, uno sulla resistenza, l’altro sulla massa. Successivamente ripetere l’operazione scambiando i fili. Nel momento in cui osserverai una continuità, allora procedere anche anche in questo caso, a capire come smontare resistenza lavatrice.
Resistenza lavatrice: come smontare resistenza lavatrice
Siamo arrivati al momento saliente…seguendo piccoli passi, potrai aggiustare la tua lavatrice velocemente, senza chiamare alcun tecnico.
I passi sono i seguenti:
- Scollegare la corrente e dotarti di guanti, un cacciavite, una pinza, una chiave inglese ed una resistenza nuova;
- Individuare la posizione, solitamente vicino al motore, e svitare la lastra che lo ricopre. Ti consigliamo di usare dei guanti, poiché le estremità potrebbero risultare molto affilate;
- Aperto il vano motore e riconosciuta l’inconfondibile resistenza, potrai procedere a smontarla. Innanzitutto bisogna staccare i connettori della resistenza con l’utilizzo di una pinza e successivamente usare una chiave inglese, della misura giusta, così da poter rimuovere con facilità il dado che la fissa. In questo modo avrai smontato la tua resistenza e potrai sostituirla o semplicemente ripulirla.
In questo caso capire quale sia il guasto è fondamentale, poiché ti permette di individuare quale sia l’operazione giusta da fare. Prima abbiamo analizzato i possibili guasti e come individuarli; bene, ora è il momento di verificare. Se il problema sono le incrostazioni, allora esegui una semplice manutenzione della resistenza, effettuando una pulizia. Se il problema persiste, allora è il caso che tu prova ad utilizzare il tester nella maniera prima citata.
A questo punto, se il problema dovesse essere uno tra la dispersione, la discontinuità o la tensione, allora prendere la nuova resistenza e montarla facendo attenzione a posizionare i connettori nella giusta maniera e fissarla bene attraverso la chiave inglese.